Asana come strumento terapeutico

11,00

Il PDF fa parte della collana Yogaterapia, una serie di dispense tratte dalle sbobinature dei seminari tenuti dal Dr Bhole.
È uno strumento di guida, di consultazione e sintensi, particolarmente utile per chi ha già seguito seminari pratico esperienziali di Yoganubhava. É presente un indice che richiama per ciascuna pagina i concetti e e le pratiche proposte e che  lo rende facilmente fruibile per lo studio, la pratica e l’analisi dei contenuti.

Il testo in PDF è una dispensa formato A4 di 45 pagine scarcabile direttamente dal sito. Viene distribuito per solo uso personale.

Categoria:

Descrizione

Un Breve estratto della dispensa:

“Asana”, non è un obbiettivo finale, ma “è un mezzo”.
“Patanjali” ci parla di ciò che avviene con la pratica corretta di “Asana”. (P.Y.S. II – 49)

Letteralmente  ASANA significa “là dove uno è”. Con questo termine spesso ci riferiamo a posizioni che coinvolgono il corpo. Asana è certo una postura fisica, ma deve diventare anche un atteggiamento mentale. Nello Yoga, il corpo è solo il punto di partenza per accedere alla persona.

“Dove mi trovo io, in questo momento?”, “Adesso, qual è il “contenuto” della mia mente e della mia coscienza?”
La nostra mente è come un contenitore che normalmente non è vuoto; cerchiamo di capire che cosa c’è nella mente, in questo momento.

Studiando i “Testi Tradizionali”, ci accorgiamo che le “Asana terapeutiche” sono pochissime. Nella “Fisioterapia”, la pratica delle differenti “Asana” è proposta, spesso, come esercizio e attività muscolare

Nei libri, soprattutto i più recenti, la spiegazione della tecnica delle varie “Asana” è molto dettagliata, mentre è piuttosto carente la descrizione delle varie esperienze che si possono fare…

Oggi, purtroppo, lo “Yoga” viene utilizzato spesso come se fosse una dimostrazione di agilità, come una danza o come un programma di allenamento militaresco… Viene perfino proposto come uno dei giochi olimpici, non come “Sadhana” ma come una delle tante attività sportive; viene lasciato da parte tutto quello che si riferisce allo “Yoga Tradizionale”, cioè la ricerca di un “obbiettivo interiore” da raggiungere; lo “Yoga” sta diventando, sempre più uno “show” .

COME COMPRENDERE LE DIFFERENZE TRA QUESTI DIVERSE DIVERSE MODALITÁ
quali i diversi enti di attivazione cerebrale quando asana è eseguita nella modalità dell’esercizio ginnico o in quella posturale?

Oggi, il grosso della ricerca medica è suddiviso tra Medicina Allopatica, Omeopatia, Ayurveda e Agopuntura  ma anche la ricerca nel campo dello Yoga è entrata con insistenza nella Medicina odierna.
Per lo YOGATERAPIA, seguiamo la dottrina dei cinque corpi o Kosha che viene sviluppata nelle Upanishad  insieme alla teoria di Klista Vrtti e delle Chitta Vritti che vengono dallo Yoga di Patanjali.

Se vogliamo utilizzare “Asana”, per la terapia, dobbiamo iniziare sempre da una “diagnosi” e, quindi, dobbiamo sapere su quale tipo di “diagnosi” possiamo basarci.

Come la Medicina Moderna , ogni tipo di  Medicina Alternativa ha il suo approccio diagnostico: anche lo Yoga ha un suo sistema per la diagnosi. Noi accettiamo “l’aspetto terapeutico dello Yoga” ma, perché questo sia completo, deve partire da un suo proprio metodo e non da quello di altre “Medicine”  (Dr Bhole)

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Asana come strumento terapeutico”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *